DOVE PIACCIONO LE COCCOLE A FIDO? - Fido e Fede

DOVE COCCOLARE FIDO?

DOVE COCCOLARE FIDO?

accarezzare il cane

A chi non è successo di grattare il proprio amico peloso dietro le orecchie e vederlo addormentarsi? Oppure di fargli una coccola sulla testa o di dovergli pulire le zampe e lui si è ritratto? Ogni cane ha dei punti in cui preferisce essere toccato e punti che invece non apprezza. Ecco una mappa con cui orientarci per scoprire quali sono le parti del corpo in cui Fido ama essere toccato e quelle che invece potrebbero provocargli fastidio.

ZONE “CALDE” E ZONE “FREDDE”
Immaginiamo di vedere il nostro cane con nuovi colori come nella figura sopra: rosa, arancione, rosso, azzurro chiaro, azzurro scuro e blu. Immaginiamo… e proviamo a usare questi colori come dei suggerimenti che ci aiutino a capire le zone in cui al nostro cane piace piu o meno essere toccato.

Il rosa, l’arancione e il rosso sono colori caldi e, dal piu chiaro al piu scuro, identificano gli arti, la parte superiore e inferiore del muso, le orecchie, il collo, il petto, la pancia, il dorso e la groppa e sono i punti in cui generalmente il cane ama essere accarezzato. Possiamo quindi fare delle carezze lente con il palmo o il dorso della mano, dei grattini con i polpastrelli dietro le orecchie o sul collo e persino dare delle leggere pacche sulla groppa.

L’azzurro chiaro, l’azzurro scuro e il blu rappresentano i punti “freddi” e sono zone in cui i cani tollerano il contatto come la coda, le zampe e la testa, ma che andrebbero toccati con moderazione se non evitati. Niente mano diretta sulla testa quindi, non prendiamogli la coda ne solletichiamo le zampe a Fido, perchè potrebbero addirittura infastidirlo.

Tanti potrebbero dire a questo punto “io tocco il mio cane ovunque voglio e non ha problemi”. Certo, ogni cane è diverso e questa è solo una mappa generica, inoltre, con il proprio cane si instaura una relazione e una complicità tale per cui le distanze interpersonali sono al minimo. Anche io a volte bacio e abbraccio i miei cani anche se so che per loro non è il massimo della vita (ma mi sopportano per l’appunto). Proprio il fatto che il nostro amico accetta il nostro contatto in modo incondizionato, o quasi, dovrebbe portarci a cercare di capirlo meglio, vedere dove Fido preferisce essere accarezzato e come preferisce essere toccato.

Per esempio i miei tre cani amano rispettivamente: il maschio adulto le pacche sulla groppa, il maschio piccolo le grattate vigorose sul collo e la femmina le carezze sulla pancia, e, sempre rispettivamante, ai due maschietti proprio non piace essere toccati sulla testa, ma lo sopportano dai famigliari, mentre la femmina non tollera di essere spazzolata o asciugata sulla pancia..ma come detto sopra ogni tanto li bacio e li abbraccio.. e loro mi sopportano..

CANE CONOSCIUTO O CANE SCONOSCIUTO?
Se quanto detto sopra è quindi probabilmente scontato o intuitivo con il nostro cane, il discorso cambia invece quando incontriamo cani sconosciuti. Come nel caso del nostro cane, anche i cani degli altri sono diversi, ci sarà quindi il tipico cagnone socievole e giocherellone che scodinzola e fa le feste a chiunque incontri, cosi come quello riservato, timido e a volte pauroso. Come nelle persone, anche nei cani esiste uno spazio personale all’interno del quale vi sono delle distanze che separano e limitano la sfera “intima” da quella “pubblica” e che possono variare da un individuo all’altro. E come le persone alcuni cani amano il contatto e la vicinanza fisica indipendentemente da chi lo dispensa, mentre altri amano riceverlo solo da chi conoscono.

Con il cane di un amico o di una persona sconosciuta, la mappa sopra puo esserci di grande aiuto per approcciarci nel modo corretto. Premesso che la prima regola è sempre quella di NON TOCCARE i cani degli altri ed aspettare che siano invece loro a venire da noi per avere un contatto, se un cane sconosciuto si mostra aperto nei nostri confronti allora possiamo accarezzarlo con consapevolezza e rispetto nelle zone giuste, come ad esempio ai lati delle orecchie o del corpo, evitando di chinarci sopra di lui e di usare il dorso della mano per toccarlo e muoverci in modo lento e prevedibile.

Con qualsiasi cane è utile sempre utile leggere la situazione e rispettare quello che Fido in quel momento ci sta dicendo. E se Fido ci dice che possiamo coccolarlo allora facciamolo, se invece non si mostra aperto o interessato a noi, ci sarà assolutamente grato se non insistiamo e lo lasciamo tranquillo nel suo spazio.